Una giornata intensa, costruttiva e al tempo stesso piacevole, nella quale si è fatto il punto sullo stato di salute del Distretto e dei Club, individuando modalità e strategie per aumentare il numero dei soci senza dimenticare di consolidare e rafforzare il senso di appartenenza e la partecipazione attiva di chi è già Rotariano. Voluta la scelta della location: l’Aula Magna dell’Università Magna Graecia di Catanzaro a conferma non solo di come il Rotary in generale ed il nostro Distretto in particolare voglia dialogare e confrontarsi con la società, analizzando le criticità ed i punti di forza del territorio per elaborare progetti concreti ma, anche, di quanto si dia importanza alla cultura ed al mondo dei giovani che si formano nei nostri, prestigiosi, Atenei. E di quanto il Rotary sia apprezzato e visto come un interlocutore serio, è stato sottolineato dal Sindaco di Catanzaro, Nicola Fiorita il quale, nel dare il benvenuto ai partecipanti, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le Istituzioni ed il mondo delle Associazioni.
Nel portare i saluti del Rettore dell’Università Giovanni Cuda, il prof. Rocco Reina ha messo in evidenza l’attenzione che il Rotary dà da sempre ai giovani ed alla loro formazione. La presenza attiva sul territorio, è stata evidenziata dai Presidenti dei due Rotary della Città di Catanzaro, Ferdinando Saracco e Mavi Raschellà.
Nel suo saluto, il Decano dei Past Governors Vito Rosano, ha ricordato le qualità che un vero rotariano deve avere, per essere da esempio nei club e nella vita di ogni giorno. Nel segno della continuità e nella condivisione dei progetti, gli interventi del Governatore Eletto Giacomo Saccomanno e del Governatore Nominato Enzo Defilippo.
Il Governatore De Marco ha illustrato gli obiettivi del seminario ma, anche, il percorso da compiere per il loro raggiungimento sottolineando, in più di un’occasione, l’importanza della squadra, del lavorare insieme condividendo idee, progetti ed attività per rendere l’azione del Rotary efficace così da potere favorire, tra le altre cose, l’attrattività dello stesso nella società per vincere la vera sfida di essere rotariani convinti ma, soprattutto, di essere convincenti rafforzando quella Membership indicata come azione prioritaria dal Presidente Internazionale, Francesco Arezzo.
Significativo e ricco di spunti di riflessione, l’intervento di Ferdinando Damiani, Assistente Effettivo Zona 14 il quale, partendo dalla sua lunga e significativa esperienza, ha con semplicità ricordato i valori rotariani e di cosa voglia dire, realmente, essere rotariani convinti e concreti oggi guardando, con attenzione e lungimiranza, al domani. Damiani ha sottolineato l’importanza del Rotaract e dell’Interact che devono essere coinvolti nelle attività dei nostri club così da favorire l’ingresso dei giovani nei Rotary, facendo diventare questo processo naturale e quasi automatico. Parole di elogio sono state spese da Damiani nei confronti del nostro Distretto che, sia pur giovane e numericamente piccolo, si sta distinguendo a livello nazionale per la sua attività e per la partecipazione dei soci agli eventi distrettuali che devono essere visti come momenti di crescita.
I lavori del Seminario si sono articolati in due sessioni. Nella prima, moderata dall’IPDG Maria Pia Porcino, si è posta l’attenzione alla cura dei soci con una formula originale, in grado di coinvolgere attivamente alcuni soci resisi protagonisti di piccoli ma divertenti teatrini nei quali sono state rappresentate delle “abitudini rotariane” sia nell’inserimento di nuovi soci che nelle attività sociali.
Portando la sua esperienza di Docente di Organizzazione Aziendale dell’UMG, il professore Rocco Reina ha illustrato gli obiettivi e la metodologia di questa parte del Seminario, sottolineando l’importanza dell’organizzazione e del metodo con cui lavorare per centrare gli obiettivi prefissati. Molto interessanti i contributi della professoressa Francesca Cuzzocrea, Docente di Psicologia dell’UMG la quale ha parlato di cosa voglia dire essere leader di un gruppo e di come coinvolgere, fattivamente, i singoli soci per renderli partecipi della vita del club. Flora Raschellà, esperta di Risorse umane, ha invece sottolineato l’importanza del singolo e di come valorizzare le competenze e le esperienze di tutti i soci in grado, ognuno, di contribuire alla buona riuscita della vita del club, aumentandone il senso di appartenenza ed il coinvolgimento.
I lavori della mattina, si sono conclusi con le testimonianze di Nicola Filomia, Past President del Rotary di Castrovillari che ha portato la voce dei club, di Francesca Catuogno, Delegata Distrettuale Rotaract la quale ha fatto una fotografia precisa dello stato di salute del nostro Rotaract, quanto mai attivo e presente sul territorio nel solco di una lunga e consolidata esperienza. Molto interesse ha suscitato la presentazione da parte di Alessandra Testa, del nuovo Scambio Giovani arricchita dalla testimonianza di una giovane ragazza che ha potuto vivere da poco l’esperienza di un anno all’estero, precisamente in Canada, proprio grazie a questo programma del Rotary.
Moderati da Rossella Napoli nella sua veste di Presidente della Commissione Distrettuale Sviluppo Effettivo, i lavori del pomeriggio si sono concentrati sullo sviluppo dell’effettivo e, soprattutto, sulla retention dei soci con il motto “Zero dimissioni” coniato e ricordato con convinzione e determinazione da Manlio Paonessa, Presidente Sotto Commissione Retention. L’importanza di coinvolgere nella vita e nelle attività dei club, i familiari dei soci, è stata ricordata da Mario Mari, Presidente della Sotto Commissione Famiglia Rotariana. Gianfranco Fragomeni ed Edoardo Giardini, rispettivamente Presidenti delle Sotto Commissioni Assiduità ed Affiatamento e Nuovi Soci, hanno offerto spunti interessanti su come favorire la presenza attiva dei soci e l’affiatamento tra loro e sulle modalità per aumentare l’effettivo dei club. Un’attenta analisi della distribuzione dei club e dei soci sul territorio calabrese è stata fornita da Eugenio Rogano, Presidente Sotto Commissione Nuovi club tradizionali.
Il Seminario si è concluso con la consegna della Carta Costitutiva ai due nuovi club di Scilla e di Villa San Giovanni i cui soci, in prevalenza donne, si sono presentati ai loro nuovi compagni di viaggio evidenziando emozione e determinazione al tempo stesso. E come ha sottolineato il Governatore Dino De Marco nel chiudere i lavori di questa intensa e proficua giornata: “Non poteva esserci migliore conclusione che l’ingresso ufficiale nella nostra famiglia di due club che, sicuramente, daranno il loro contributo di idee, attività ed energia al nostro piccolo ma già grande Distretto”.
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