Un pomeriggio all’insegna della strategia e della convivialità ha animato Piazza Abate Gioacchino a San Giovanni in Fiore lo scorso 9 agosto. Il neonato Rotary Club Sila-Jure Vetere, costituitosi solo da pochi mesi, ha organizzato il suo primo evento pubblico, “Scacchi in Sila”, riscuotendo un grande successo di pubblico e partecipazione. La location, la storica e centrale Piazza, ha fatto da cornice perfetta a una manifestazione che non rimarrà un evento isolato. I soci del Rotary Club hanno intenzione di renderlo un appuntamento periodico, con l’obiettivo di favorire la diffusione degli scacchi tra i giovani, riconoscendo gli scacchi non solo come un hobby, ma come uno strumento essenziale per lo sviluppo sociale ed economico, veicolo per l’educazione e la crescita personale.
Gli scacchi infatti, non sono un semplice gioco ma uno sport della mente. Essi richiedono ai giocatori di pensare in modo critico, di pianificare strategie e di risolvere problemi, competenze trasferibili che sono alla base di un’efficace alfabetizzazione. Oltre a migliorare la concentrazione e la memoria, il gioco insegna a considerare le conseguenze delle proprie azioni, favorendo la crescita del pensiero logico e il ragionamento deduttivo.
Si è inoltre dimostrato un potente strumento di aggregazione per tutte le età. L’evento ha visto la partecipazione di numerosi giocatori, ragazze e ragazzi provenienti non solo da San Giovanni in Fiore, ma anche da Cosenza, Crotone e dalle rispettive province.
Particolarmente incoraggiante è stata la presenza di molti giovani e giovanissimi. Ecco i premiati: primo classificato, Michelangelo Monteleone, 17 anni di Crotone, facente parte della categoria “Primo Nazionale”, il secondo classificato è Ezio Scerra, professionista del settore anche lui di Crotone, il terzo classificato, Domenico Scarcelli, sangiovannese di soli 10 anni, già campione della categoria under 10. Questo a dimostrazione di come gli scacchi stiano conquistando anche le nuove generazioni.
I premi per i vincitori sono stati particolarmente apprezzati: trofei originali in vetro, realizzati con richiami grafici alla locandina dell’evento. Al termine della premiazione, l’apertura dello spumante ha sigillato la festa, celebrando in un’atmosfera di gioia e fair play la riuscita della giornata.
La Presidente del Rotary Club Sila-Jure Vetere, Rosalba Nesossi, ha ringraziato i partecipanti per la serietà e l’impegno dimostrati, sottolineando l’importanza di iniziative come questa per la comunità. I partecipanti, a loro volta, hanno espresso grande entusiasmo per l’accoglienza e l’atmosfera dell’evento.
Questo quanto accaduto nel primo incontro, ma l’iniziativa del Rotary Club mira a un obiettivo più ampio: utilizzare un’attività ludica per investire nell’educazione e nel futuro dei giovani. In questo contesto, gli scacchi diventano una risorsa preziosa per costruire cittadini più consapevoli e preparati.









