Secondo appuntamento distrettuale dei progetti Agorà sulla dieta mediterranea. Protagonista un alimento non a “caso”: il formaggio.
Dopo aver ribadito l’importanza della dieta ma soprattutto della sua variazione, il Governatore Maria Pia Porcino passa la parola a Vincenzo Tavernese, Presidente Rotary Club Locri, e Rudi Luzzi, Sindaco di Gerace, che accolgono gli ospiti con un benvenuto nella chiesa di San Francesco d’Assisi a Gerace. Tale concetto è sottolineato da Dino De Marco, Governatore Eletto come concerto di responsabilità sociale, e Giacomo F. Saccomanno, Governatore Nominato e Responsabile dei Progetti Agorà, in quanto debba essere un progetto che garantisca continuità negli anni a venire puntando a nuovi traguardi. La giornata viene moderata da Vittorio Caminiti, Presidente del Museo del Bergamotto, introducendo l’importanza di preservare e tramandare la cultura del cibo locale a chilometri zero. Francesco Foti ha spiegato l’importanza della formazione; Antonella Torcasio ha illustrato il suo personale approccio tra innovazione e tutela della tradizione in cucina; Francesco Macrì racconta del ritorno ad un approccio più naturale e meno settorializzato e Walter Cricrì ha illustrato l’assaggio sensoriale attraverso i nostri 5 sensi dei formaggi presenti alla degustazione. Termina l’incontro con l’approccio storico da parte del Governatore Emerito Alfredo Focà citando alcuni scritti di Cassiodoro sulla lode ai pascoli calabresi.